"Megalopolis" è un film diretto da Francis Ford Coppola, il cui progetto è stato in gestazione per molti anni. La trama segue una visione futuristica e ambiziosa della città di New York, esplorando temi di ingegneria, architettura, politica e la condizione umana.
La storia si sviluppa attorno a una grande crisi che affligge la società, spingendo un gruppo di architetti e urbanisti a immaginare una nuova utopia urbana, in cui le teorie della progettazione e le innovazioni tecnologiche possano risolvere i problemi del mondo moderno. Tuttavia, il progetto genera conflitti tra i vari personaggi, ciascuno con le proprie ambizioni, ideali e motivazioni. La tensione aumenta mentre si confrontano le visioni dell'utopia con le realtà pratiche e morali della vita moderna.
Coppola, attraverso il suo stile distintivo, desidera non solo intrattenere, ma anche provocare una riflessione su argomenti complessi come la natura della civiltà, il progresso e le conseguenze delle scelte umane nel contesto di un futuro incerto.
Il film esplora anche dinamiche personali e sociali, ponendo domande sulla responsabilità individuale e collettiva di fronte ai grandi cambiamenti e alle sfide dell'umanità.
Si tratta di un'opera che, come spesso accade con i lavori di Coppola, combina elementi visivi straordinari con profondità tematica.