Francia, 1760. Nata da una famiglia borghese, Suzanne (Pauline Etienne) sogna di poter continuare ad assecondare il suo talento naturale per la musica e di integrarsi nel contesto sociale ma i genitori troncano ogni sua aspirazione portandola in convento per divenire suora. Insofferente alle regole della clausura, Suzanne scopre di essere il frutto illegittimo di una relazione extraconiugale della madre e cerca in tutti i modi di sciogliere i voti ma, quando l’amorevole madre superiora muore,