Ali Rose ha pochi soldi e una grande ambizione: lasciare la provincia americana per vivere il sogno americano. Approdata a Los Angeles trova impiego e accoglienza nel teatro di varietà gestito dalla ruvida ma generosa Tess, cantante e creatrice dei numeri di danza che ogni sera infiammano il palcoscenico del Burlesque Lounge. Arruolata come cameriera, Ali sogna di calcare il palco, di indossare piume e paillettes e magari innamorare Jack, un barista dal cuore d'oro e il volto amabile che scrive canzoni mai pronte. Il licenziamento di Nikki, la prima ballerina sempre biliosa e sempre ubriaca, e la gravidanza inaspettata di un'altra dancer le permetteranno di conquistarsi la scena e di rivelare la sua sorprendente voce. Il trionfo è annunciato e il successo immediato. Il talento di Ali basterà da solo a riscattare il locale di Tess da debiti, ex mariti e imprenditori avidi e a coronare sogni e sentimenti.
Bella, bionda e perfettamente acconciata fin dalla prima inquadratura, che la sorprende cameriera di origini umili in un polveroso pub della provincia, la Ali di Christina Aguilera in poco meno di un'ora raggiungerà l'obiettivo della "chorus line". A colpi di voce, perline, ammiccamenti e sfumature erotiche Burlesque suggella da copione e da genere il successo sentimentale e artistico della protagonista, ostacolata dall'indigenza ma favorita dalla determinazione, dalla volontà e dall'immancabile principe di turno. Ambientato nella città degli angeli e all'ombra delle colline hollywoodiane, il musical di Steven Antin è una favola lineare che viaggia sulle piste battute dal genere e in cui trionfano immancabilmente i buoni sentimenti.