Roma. Marco vive una vita molto diversa da quella dei suoi coetanei. Non ha famiglia, non va all'università e non ha un lavoro. Vive in una comunità di giovani psicotici, dove frequenta un trattamento di supporto, e il suo unico legame con il mondo esterno è suo fratello Davide. Dopo il suicidio del suo compagno di stanza, Marco scivola in una profonda crisi. Chiede al fratello Davide di accompagnarlo in Olanda per pianificare un suicidio assistito. Davide, abituato ai delirii di suo fratello, non prende in considerazione la sua richiesta.
Il giorno dopo la discussione, Marco scappa dalla comunità e prende il treno per Amsterdam con l'intenzione di svolgere la sua missione, disperata o folle, a seconda dei punti di vista...