Anne e il suo ragazzo Michael sono in crisi sentimentale e la ragazza si concede, allinsaputa di Michael, una notte damore con uno sconosciuto, un passionale poliziotto. Con lintenzione di restaurare il rapporto ormai in procinto di naufragare, Anne e Michael decidono di passare un weekend in una baita tra i boschi dedicandosi a lunghe escursioni in mountain bike. Ma il poliziotto-amante sta coltivando unossessione per Anne e segue la coppia in montagna, intenzionato a far sua per sempre la ragazza.
Con Blood Trails siamo nel piů collaudato territorio del survival horror, nella piů topica situazione da thriller agreste con abbondante elargizione di violenza gratuita, insomma nel déjŕ-vu piů spudorato. La provenienza geografica europea (Germania per lesattezza) di questo film lo annette poi allattuale trend che ha fatto emergere soprattutto la Gran Bretagna (Wilderness, Broken) e la Francia (Alta tensione, Frontier(s)) nel panorama horrorifico contemporaneo grazie ad una ormai ben riconoscibile commistione tra ambienti rurali e situazioni di sopravvivenza estrema. Blood Trails si inserisce dunque in questo sotto filone, senza aggiungere molto, ma attingendo a una tradizione cinematografica che ha radici ben lontane, soprattutto nei fastosi anni 70. Ed č proprio al cinema (soprattutto americano) degli anni 70 che Blood Trails sembra rifarsi con piů insistenza, grazie alla narrazione di una storia minimalista e a una specifica resa estetica.