Rachel Carlson è un'affermata scrittrice e autrice di thriller di successo. Suo figlio Thomas muore annegato in un incidente e la vita di Rachel è segnata in modo indelebile da questo terribile lutto. A un anno di distanza dalla tragedia, e con l'avvicinarsi della scadenza per la consegna del suo nuovo libro, Rachel decide, su consiglio di un'amica, di trasferirsi a Ingonish Cove, nel bel mezzo delle Highlands scozzesi: invece di trovare tranquillità, la scrittrice è costretta a fare i conti con il suo triste passato.
C'era una volta Demi Moore: tollerata dalla critica, amata dal pubblico, icona di un cinema magari non sofisticato ma comunque gradevole. Poi, un paio di film mal riusciti e l'oblio. Osservando Half Light si potrebbe pensare che il vero fantasma sia lei. Paradossalmente, se la storia e le sorprese proposte in sé non sono nulla di eccezionale (trama già vista e stravista, persone che vedono la gente morta, fantasmi assortiti e tutti i cliché del genere sono presenti nella pellicola), qualche punto lo guadagna la confezione, oggettivamente impeccabile. Bella la fotografia, eccezionali le location scelte dalla produzione (Half Light è girato a Swansea), efficace la colonna sonora che accompagna le vicissitudini della bella Demi Moore.