Un guasto al motore può essere cosa da niente. Ma se avviene in una strada sperduta di montagna, dove "ogni volta che fai una curva, tutto resta uguale", il ritorno a casa potrebbe trasformarsi in un incubo senza fine. È quello che accade al piccolo gruppo di persone in viaggio sulla corriera del regista Larry Cohen (recentemente sceneggiatore di Captivity): quando l'autobus si ostina a non ripartire, i passeggeri si dividono tra quelli che accettano uno strappo da un eccentrico camionista (Michael Moriarty), tra quelli più sospettosi che rimangono ad aspettare i soccorsi o quelli più coraggiosi, come Stacia (Fairuza Balk) che si incammina da sola per raggiungere il motel più vicino. Tutto tranquillo e sereno ma l'apparenza inganna. Dietro i cespugli, tra le fronde degli alberi, un misterioso e attraente cowboy (Warren Cole) li sta spiando...