Nel 1941, mentre il Nazifascismo trionfava conquistando l’Europa, in una piccola isola sperduta del Mediterraneo, Ventotene, uno sparuto gruppo di giovani lì confinati dal regime fascista, elabora un’utopia: l’idea di un’Europa libera, in pace e democratica, unita in uno stato federale.
I protagonisti sono giovani uomini e donne perseguitati dal regime mussoliniano, ma eretici rispetto ai partiti e alle ideologie del resto del fronte antifascista.
Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni, Ursula Hirshmann e Ada Rossi nei giorni bui del trionfo del nazifascismo scrivono in segreto un libricino che ancora oggi è la pietra miliare per la costruzione dell’Europa unita: Il Manifesto di Ventotene. Il film è il racconto di questa avventura che non è solo intellettuale, ma è fatta di difficili scelte, di rischi, di azioni combattive, di un lungimirante coraggio, soprattutto è la storia di un’amicizia fra tre uomini di eccezionale levatura intellettuale e morale.