Il film è ispirato alla vita di Roberto Cimetta, tra i registi teatrali italiani di avanguardia e sperimentazione più geniali e al contempo meno noti del nostro paese. Morto nel 1988 a soli 39 anni ha collaborato con Luca Ronconi, Roberto Benigni, Lucia Poli, Roberto Citran e ha ispirato profondamente una generazione di artisti.