I'm - Infinita come lo spazio ha per protagonista la "stramba" Jessica, 17 anni, incastrata in un piccolo paesino misterioso circondato dalla neve. La ragazzina dai capelli viola, da tenere alla larga per i corridoi e fuori dalla scuola, ha però un grande talento nel disegno. Tracciare i contorni delle cose che vede, della gente che osserva, la aiuta a incanalare la creatività e fuggire se possibile dalla realtà-prigione alla quale sente di non appartenere. Sulla pagina può immaginare, interpretare le banali vicende quotidiane o prendersi le sue piccole vedette personali. All'ultimo anno delle superiori, Jessica (Mathilde Bundschuh) pensa costantemente al futuro e si accorge di nutrire aspirazioni fuori del comune che la allontanano dai suoi coetanei. Da tutti tranne uno: un ragazzo timido e introverso di nome Peter (Guglielmo Scilla) che, incompreso e isolato come lei, sembra capirla al volo. Con la matita in mano e una persona speciale accanto, Jessica può finalmente affrontare le sue paure, modificando un futuro che sembra già scritto. A un certo punto però la fervida immaginazione di Jessica, o forse quella realtà alla quale sua madre la richiama sempre, provocherà nella storia l'inatteso imprevisto che ne cambierà completamente il corso.