Il premio Oscar Morgan Neville (20 Feet from Stardom) racconta in un documentario la provocatoria storia del leggendario regista Orson Welles nei suoi ultimi 15 anni di vita. Nel 1970 Wells non era più il ragazzo prodigio di Citizen Kane, ma un artista in esilio che aspirava a tornare ad Hollywood con un nuovo progetto: The Other Side of the Wind. Per anni, Orson Welles ha lavorato ad un film dedicato alla storia di un regista che, durante la vecchiaia, cercava di finire il suo ultimo grande film. Welles ha girato il film in circostanze caotiche con l'aiuto di una troupe di giovani sognatori, alle prese con le proprie storie e le proprie finanze. Nel 1985, il regista morì lasciando come testamento il più grande film incompleto della storia del cinema. La pellicola è rimasta in un caveau per decenni fino ad oggi. Grazie a nuove intuizioni dei collaboratori di Welles, compresi Peter Bogdanovich, Frank Marshall, Oja Kodar e la figlia Beatrice, They'll Love Me When I'm Dead racconta il capitolo finale mai raccontato di una delle più grandi carriere nella storia del cinema, brillante e innovativa quanto ribelle e impetuosa.