Ragazzi di Stadio, quarant'anni dopo, il film diretto da Daniele Segre, è un racconto incalzante che descrive le trasformazioni sociali e ideologiche degli ultrà juventini, i Drughi (2° anello curva sud), che rispettano rigorosamente i ruoli attribuiti dal direttivo del gruppo: dal “leader”, al “vice”, organizzatore delle trasferte e interlocutore delle forze dell’ordine pubblico, al “capoguerra”, al “lanciacori”, agli “striscionisti”. Una storia attuale che va oltre il mondo del calcio.