Dafne, film diretto da Federico Bondi, è la storia di una ragazza (Carolina Raspanti) di trentacinque anni affetta dalla sindrome di Down con una vita semplice e felice: svolge un lavoro che le piace ed è circondata da amici e colleghi che le vogliono bene. Dafne vive con i genitori, il padre Luigi (Antonio Piovanelli) e la madre Maria (Stefania Casini), ma quando quest'ultima muore improvvisamente l'equilibrio familiare va in mille pezzi.
La ragazza non solo dovrà affrontare la perdita del genitore, ma dovrà anche stare accanto a suo padre, caduto in depressione per il lutto. A differenza di lui, Dafne reagisce molto bene a quanto accaduto, grazie alle persone che le stanno intorno e alla sua forza. L'unica cosa che la giovane non riesce a fare è scuoter il padre dal suo stato di sconforto. Un giorno, però, mentre sono impegnati in un cammino di montagna alla volta del paese in cui è nata Maria, Luigi e sua figlia inizieranno a conoscersi più a fondo, scoprendo molto l'uno dell'altra e provando a guardare avanti, questa volta insieme.