La vita davanti a sé, il film diretto da Edoardo Ponti, ha per protagonista Madame Rosa (Sophia Loren), ex prostituta e anziana donna ebrea sopravvissuta all'olocausto.
Madame Rosa trascorre le proprie giornate prendendosi cura di bambini in difficoltà, accogliendoli nella sua umile casa di Bari. È così che conosce Momò, un ribelle ragazzino di dodici anni di origini senegalesi, rimasto orfano. I due inizialmente non vanno molto d'accordo, sono distanti in tutto: diversa età, etnia e religione. Ma dopo poco tempo nascerà tra i due un forte legame. Insieme supereranno la solitudine e costruiranno una piccola famiglia.