Glauber, Claro, film diretto da César Meneghetti, è un documentario sul cineasta brasiliano, Glauber Rocha, che durante gli anni del suo esilio volontario, iniziato nel 1971, a causa del regime dittatoriale nel suo paese, ha trascorso diverso tempo a Roma, dove il regista ha girato Claro (1975). Un omaggio a Rocha, ma anche a tutta una generazione di artisti che in quegli anni si sono ritrovati ad affrontare temi delicati e spinosi, come la militanza politica, il colonialismo e la rivoluzione. Il film è anche un pensiero a quel cinema di Rocha e di molti altri suoi contemporanei che rappresenta un documento per la sua importanza storica, accingendo dal neorealismo e dall'underground cinematografico degli anni Settanta, che ha poi portato a plasmare il nuovo cinema.
Tra immagini di archivio e interviste ad amici e collaboratori, il documentario delinea il ritratto di Glauber Rocha, ripercorrendo i luoghi romani a lui tanto cari e familiari.