Atlas, film diretto da Niccolò Castelli, racconta la storia di Allegra (Matilda De Angelis), giovane donna appassionata di arrampicata, che decide di partire insieme a tre suoi amici, con cui condivide la passione per la montagna, per il Marocco. Il gruppo è deciso a scalare l'Atlante, fino ad arrivare in cima e poter vedere così il mare da quell'altezza. La loro scalata, però, non ha neanche inizio e il loro viaggio termina bruscamente, quando un terrorista fa esplodere una bomba in un bar e nell'attacco rimangono uccise molte persone, compresi gli amici di Allegra.
La ragazza, sopravvissuta, deve affrontare questo trauma, mentre lotta con il senso di colpa e l'odio, che iniziano pian piano a consumarla. Decide di allontanarsi dalla sua famiglia, isolarsi e riprendere a lavorare. Ma questo stato di solitudine in cui si è rintanata verrà meno quando incontra Arad (Helmi Dridi), un giovane rifugiato musulmano. L'incontro con il ragazzo le farà rendere conto che non ha più fiducia nel diverso, cosa che potrebbe rivelarsi un grande ostacolo nella vita. È così che Allegra capisce che deve riprendere in mano le redini della sua esistenza e iniziare a lottare contro se stessa per accettare il dolore e abbattere le sue paure.